lunedì 30 gennaio 2017

il "caffè" di Natale

Una delle nostre belle abitudini è quella di scambiarci gli auguri di Natale con le famiglie dei nostri ragazzi alcuni giorni prima delle feste natalizie, quest’anno è stato il 22 di dicembre. Nonostante gli impegni di quest’ultimo periodo dell’anno, con la nostra gita a Genova, i mercatini di Natale ed il nostro albero natalizio abbiamo comunque trovato il tempo per accogliere le famiglie con quel calore e dedizione che ci distingue. Non sono mancati i dolcini a forma di albero e altri pasticcini preparati per l’occasione nella nostra cucina dai ragazzi con Rosi, il tavolo con esposti i rimanenti lavoretti creati per i mercatini di Natale, che le famiglie hanno generosamente acquistato. E nel mezzo del salone trionfava, mastodontico, il nostro originale albero di Natale. 

È bello rivedersi, salutarsi e raccontarsi la nostra vita quotidiana, come dei vecchi amici davanti ad una tazzina di buon caffè! Ecco poi la famiglia di Massimo entrare con un bellissimo sorriso che ci scalda il cuore, le sorelle di Siria che ci raccontano e si raccontano. Le sorelle di Emanuele pimpanti e sorridenti come sempre, accompagnate da un’amica alla quale hanno voluto far conoscere il Centro, descritto da loro come se fosse un angolo di paradiso. La mamma di Patrizia ci racconta del nuovo trasferimento a Portoferraio e Patrizia vicina non si perde una virgola del suo racconto. La mamma di Alberto, Imma, il nostro angelo custode ci sostiene e non finisce mai di ringraziarci, semplicemente per esistere. Teresa, la mamma di Tamara, quella che abita più lontano, non ci fa mai mancare la sua presenza, con noi condivide volentieri anche le nostre gite fuori dall’Elba.

La famiglia della nostra Martina, sorelle, nipoti, tutti presenti per scambiarci gli auguri di un Buon Natale. Emilia, la mamma di Barbarina, per l’occasione è andata dal parrucchiere e così bella e cordiale non potevo non farle dei bellissimi primi piani, accettati molto volentieri. Per ultima è arrivata Mirna, la mamma di Michela, quasi trafelata, gli impegni natalizi e familiari non le avevano lasciato un attimo di tempo ma per noi un attimo l’ha trovato, anche solo per darci un caldo abbraccio. Oltre alle famiglie anche quelli che noi abbiamo “adottato” o ci hanno adottato, il nostro “Pierino la peste” in rappresentanza della Cisse - quando si deve sacrificare o festeggiare Piero non può mancare!

La nostra splendida maestra di ballo Antonella, accompagnata stavolta dalle sue ballerine Chiara e Alexandra. Anche per lei siamo diventate un prolungamento della sua famiglia: al bisogno arriva Franco portandosi dietro anche i suoi amici o il figlio, tutti sempre disponibilissimi nel darci una mano. Alla base del nostro albero decine di pacchetti dall’inequivocabile mittente, l’Acqua dell’Elba. Marco, Chiara e Fabio sono passati due giorni prima per farci gli auguri di Natale e come ogni anno per donarci un loro profumatissimo pensiero. 

Tutti insieme come una famiglia allargata che si ritrova ogni tanto solo per il piacere di stare uniti. Purtroppo non tutti sono stati presenti a causa di impegni di lavoro o altre faccende inderogabili, ma li abbiamo sentiti vicini con il pensiero, perché quando c’è stima, affetto, rispetto anche la distanza non è così incolmabile!






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