Tutti noi sin da piccini abbiamo sentito parlare della Befana. Ma quanti di noi sanno come è nata o qual è la sua storia? Io ho trovato 2 versioni ed eccole narrate qua, sta a voi decidere quale delle 2 è la più bella o la più simpatica.
prima versione
La Befana è come si sa un mitico personaggio con l’aspetto da vecchia che porta doni ai bimbi buoni la notte tra il 5 ed il 6 gennaio. Veste con un gonnellone scuro ampio, un grembiule con le tasche, uno scialle, un fazzoletto in testa, un paio di scarpe consumate, il tutto vivacizzato da toppe colorate. Vola sui tetti a cavallo di una scopa. È un personaggio molto curioso, saldamente radicato nell’immaginarlo popolare e, seppure con una certa diffidenza, molto amato. Ma chi è veramente la Befana? Bisogna tornare al tempo in cui si credeva che nelle dodici notti fantastiche (sono le notti che vanno dal 25 dicembre al 5 gennaio), figure femminili volassero sui campi appena seminati per propiziare i raccolti futuri. Gli antichi romani pensavano che fosse Diana, la dea lunare legata alla vegetazione, altri invece una divinità misteriosa chiamata Satia (dal latino satiaetas, sazietà) o Abundia (da abundantia, abbondanza).
seconda versione
Un'altra leggenda racconta che nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio i Re Magi fecero visita alla Befana chiedendole quale fosse la strada da fare per andare a Betlemme. La vecchina indicò loro la strada, ma, nonostante le insistenze dei re magi non volle andare con loro; aveva troppe faccende da fare. Dopo che i magi si misero in cammino la Befana si accorse di aver commesso un enorme errore e per rimediare si mise a cavallo della sua scopa e volò per raggiungerli. Incominciò a cercarli bussando ad ogni porta, lasciando un piccolo dono ad ogni bambino pensando che fosse Gesù. Da allora ha continuato a farlo per millenni a cavallo della sua scopa.
La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte.
Il vestito alla romana
viva viva la Befana
Questa è la classica filastrocca che tutti noi, grandi e piccini, conosciamo. Qui di seguito ne leggerete un’altra, che a parer mio è molto simpatica. Spero che piaccia anche a voi. Buona lettura!
Filastrocca della Befana
Un tempo la befana
veniva col vento di tramontana
su una scopa e col saccone
mezzo pieno di carbone
e lasciava tanti doni
solamente ai bimbi buoni.
Ma poi lei è andata a scuola
e ha imparato una cosa sola:
bimbi cattivi non ci sono per niente
non serve il carbone assolutamente!
Non serve la scopa per portare il saccone
se viaggi col razzo a propulsione
Ci sono doni per tutti i bambini
anche se non ci sono più i camini.
Se il mondo è cambiato, fa niente:
la buona Befana verrà certamente!
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E invece questa Befana ve la ricordate?
È il nostro amico Riccardo per
la festa della Befana di 2 anni fa!
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Sapete chi si nasconde
dietro questa brutta
Befana?
La nostra bellissima
Letizia!
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