giovedì 21 maggio 2015

dalle scienze umane al nostro giardino

Durante l'inverno il giardino viene lasciato riposare, il freddo non ci permette di lavorare fuori. Solo quando arriva la primavera e la temperatura migliora ci possiamo dedicare al lavoro di giardinaggio, del quale da tre anni mi occupo insieme ai nostri ragazzi. All'inizio del mese viste le belle giornate di sole sono state acquistate delle piantine di primule,  insieme le abbiamo trapiantate in vasi più  grandi. Ogni ragazzo ha scelto la sua piantina in base al proprio gusto e poi tutti quanti muniti di un nuovo vaso, l'abbiamo riempito di terriccio, un po' di concime ed ognuno ha trapiantato la sua piantina, con le quali avremmo rinnovato la nostra aiuola all'ingresso del Centro. Ma il lavoro da fare era ancora molto. Nell'aiuola le erbacce avevano avuto la meglio, infestavano i vecchi vasi, i lapilli vulcanici che avevamo messo l'anno scorso per abbellire l'aiuola, erano pieni di sporcizia, l'erba aveva invaso e coperto i sassi che la delimitavano; insomma un vero e proprio lavoro di ripristino e di pulizia ci aspettava. 

Una valida mano di aiuto ci è stata data dai ragazzi delle scienze umane del liceo Foresi, che hanno scelto il nostro Centro per svolgere una settimana di tirocinio e vedere direttamente  sul campo come si svolge il nostro lavoro. Una mattina mentre i ragazzi sedevano all'esterno del Centro aspettando di partecipare ad una lezione di organizzazione tecnica, ho chiesto se nel frattempo volevano partecipare alla nostra attività  di giardinaggio. Non avevo ancora finito di parlare che erano già tutti nel giardino a sopportarmi! Insieme ai nostri ragazzi si sono messi a togliere i vecchi vasi, a strappare un po' d'erba, ma la “campanella”  della Veludo è suonata e la lezione di “tecnica aziendale” è iniziata. Prima di andare, visto che si erano divertiti, hanno promesso che il giorno dopo avrebbero partecipato volentieri all'attività di giardinaggio. 
Ed eccoli la mattina successiva con abiti comodi e adatti all'attività, togliere erba,  pulire i vecchi sassolini, spostare i sassi che delimitavano l'aiuola, tutto condiviso con i nostri ragazzi, che non avevo mai visto divertirsi tanto! Davanti ai miei occhi avvenivano cose inaspettate: Emanuele imbracciato il badile, raccoglieva l'erba e la terra con fare professionale, mentre due delle nostre ospiti gli tenevano il sacco. Barbara aspettava che Emanuele cedesse il badile per fare lei la sua parte. Rita e Tamara pulivano insieme alle ragazze del liceo i nostri vecchi lapilli vulcanici da rametti e foglie secche. Fabrizio insieme a Davide, l'unico ragazzo del Liceo, toglieva l'erba con una zappetta ed anche Lisanna, che non voleva essere da meno, gli dava una mano. Alberto riempiva i nuovi vasi di fiori  con il terriccio riciclato e Marco, suo amico del cuore, metteva nel vaso i nuovi fiori. Patrizia insieme a Siria distribuiva i sacchi dell'immondizia per la raccolta dell'erba. Massimo trapiantava una piantina grassa in un nuovo vaso. 
Giada è stata onnipresente rendendosi sempre disponibile: ora toglieva l’erba, ora piantava i fiori … senza mai stancarsi. Antonietta, Michela ed Eliana sotto l'ombra dei cappellini di carta realizzati da Lisanna apposta per l'occasione, dalle loro postazioni vigilavano sull'operato dei compagni, senza perdersi una battuta con un’espressione divertita. Tutti chiacchieravano, raccontavano e si raccontavano, fra battute e risate, li guardavo sorpresa e divertita. Le  teste dei nostri ragazzi e dei nostri ospiti si confondevano, tanto da diventare tutte uguali, le loro voci una vera musica, i loro gesti una danza, non avrei mai sperato in un'esperienza così ricca di valori umani e positivi, regalataci dalla nostra attività  di giardinaggio e da tutti i nostri ragazzi del Centro e non. 
Alla fine della settimana Davide, Serena, Marta, Rebecca e Linda ci hanno salutato per ritornare alle loro vite da studenti, ma hanno lasciato i loro nomi scritti sui vasi dove hanno trapiantato una nuova piantina e noi-altri ci siamo impegnati a farle crescere sane e forti come ci auguriamo crescano i nostri nuovi amici!
  

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